Teatro Celebrazioni, la Stagione 23/24
14 titoli nel cartellone della nuova stagione di prosa. Inaugura Silvio Orlando il 17 e 18 novembre. Prima di lui Giacobazzi con un fuori programma!
La Stagione 2022/2023 ha registrato 103.000 presenze, 134 giornate di attività, di cui 102 di spettacolo e 32 di eventi privati, con una capienza della sala in media occupata all’80% e 1.280 abbonate e abbonati.
Gli spettacoli della nuova Stagione di prosa del Teatro Celebrazioni sono 14 e ad accomunarli è la forza che avranno di materializzare, davanti agli occhi di spettatrici e spettatori, la grande potenza della narrazione.
Tratte da libri, film, dischi, o nate per il palcoscenico, le pièce racconteranno, ognuna a proprio modo, una, tante, diverse storie che del mondo risultano essere il cuore pulsante, con l’intento di portare il pubblico in un altrove. Nel contesto in cui siamo immersi, sempre più disumanizzante a causa dei processi tecnologici, il racconto è la fuoriuscita dallo schema binario, il racconto resta imprescindibile per la salvaguardia delle nostre emozioni e della nostra empatia.
Altrove nel tempo - Sono tre gli spettacoli che con le loro vicende porteranno alla luce lo spirito del tempo.
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, che il 21 e 22 dicembre 2023 vedrà in scena Giuseppe Zeno ed Euridice Axen diretti da Marcello Cotugno, traspone l’omonima pellicola di Lina Wertmüller ai nostri giorni. Il film, uscito nel 1974, ebbe un enorme successo proprio per la capacità di incarnare i contrasti sociali e politici di quegli anni nei suoi protagonisti: il marinaio siciliano Gennarino Carunchio, emblema di un sud povero e dell’ideologia comunista, e la milanese Raffaella Pavoni Lanzetti, simbolo di un nord industrializzato e di una visione capitalistica del mondo.
Il secondo titolo a rientrare in questo filone tematico è Fantozzi. Una tragedia: in scena con Gianni Fantoni dal 16 al 18 febbraio 2024, la pièce riprende l’opera di un acuto osservatore del nostro tempo, Paolo Villaggio, il quale ha saputo rappresentare decenni di storia e di vita italiana attraverso la creazione di quei personaggi che simboleggiano, secondo l’autore e attore, le categorie dei servi e dei padroni. I
Uno spettacolo che racconta il nostro tempo è Il pedone. Luci, ombre e colori di una vita qualunque, il nuovo lavoro di Giuseppe Giacobazzi in programma dal 2 al 5 maggio 2024; con questa messa in scena l’attore riflette, non tralasciando di sfoggiare la sua consolidata verve comica, su quanto sia accattivante l’idea di aspirare alla normalità in una società che spinge le persone a nutrire, con sempre maggiore efficacia, smisurate e irraggiungibili aspirazioni.
INOLTRE...
La vita davanti a sé, con Silvio Orlando il 17 e 18
novembre 2023, è la trasposizione teatrale dell’omonimo romanzo di
Romain Gary che vedrà al centro della sua messa in scena la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico parigino di Belleville all’interno della pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea.
Diversi tra loro sono anche gli universi interiori dei personaggi di Mettici la mano che l’11 e 12 aprile 2024 porteranno il pubblico in uno scantinato, nella Napoli bombardata del 1943. Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra interpreteranno il Brigadiere Raffaele Maione, Bambinella e Melina in un coinvolgente spin-off teatrale de “Il commissario Ricciardi” che li vedrà dialogare su temi importanti, quali la vita, la morte, la giustizia.
Ne La strana coppia di Neil Simon, in programma dal 29 al 31 dicembre 2023, Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia vestiranno i panni di Felix e Oscar, due uomini troppo diversi sotto lo stesso tetto.
Altrove nel caos - Le narrazioni esploreranno il caos emotivo o il disordine che talvolta governa azioni e avvenimenti. Dall’1 al 3 marzo 2024 Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi vestiranno i panni di Giulio e Claudia in Amanti, una nuova brillante commedia, scritta e diretta da Ivan Cotroneo, che si interroga sui sentimenti e sulle relazioni spesso difficili da definire.
Un’altra rappresentazione che ha come motore propulsore della sua drammaturgia l’insoddisfazione emotiva è Il calamaro gigante che, dal 19 al 21 aprile 2024, vedrà Angela Finocchiaro e Bruno Stori uscire dalle regole e dal grigiore della realtà per compiere un viaggio surreale nelle storie di donne e uomini che hanno avuto il coraggio di abbracciare la vita come un’unica, strabiliante meraviglia.
Dal 14 al 17 marzo 2024 Vincenzo Salemme con Natale in casa Cupiello, la celebre opera tragicomica di Eduardo De Filippo. Nonostante, nella pièce, il presepe sia eterno e diventi il simbolo della vita sognata che si ostina a restare in piedi malgrado i colpi della realtà, le vicende svelano i turbamenti di una famiglia, quelli interiori dei singoli personaggi e la conseguente disillusione nei confronti dei legami parentali.
Il thriller psicologico Il Giocattolaio, in cartellone il 23 e 24 febbraio 2024 con Francesca Chillemi e Kabir Tavani, indaga il turbamento nelle derive psicologiche di un serial killer, la capacità umana di manipolare il prossimo e le dinamiche che talvolta confondono vittima e carnefice.
Un esempio lampante di disordine che governa azioni e avvenimenti si ritroverà nella commedia metateatrale Che disastro di Peter Pan, in scena dal 5 al 7 gennaio 2024. Lo show, attualmente in scena nel West End londinese e a Broadway, è incentrato sulle vicissitudini di una scalcinata compagnia teatrale .
Il 24 e 25 novembre 2023 Andrea Pennacchi è il protagonista di Una piccola Odissea, trasposizione teatrale dell’opera di Omero.
Altrove tra sacro e profano - L’ultimo filone narrativo gravita intorno al binomio sacro - profano. Il 27 e 28 gennaio 2024 Paradiso XXXIII vedrà l’attore Elio Germano, il compositore, musicista e sound designer Teho Teardo e i registi Simone Ferrari e Lulu Helbaek dare voce, suono e forma ai versi di Dante Alighieri.
Dal 5 al 7 aprile 2024 Neri Marcorè con un gruppo di musicisti ne La buona novella, spettacolo scritto e diretto da Giorgio Gallione, ispirato all’omonimo concept-album di Fabrizio De André. Pensato come una sorta di sacra rappresentazione contemporanea, la pièce alterna e intreccia le canzoni del cantautore a dei brani narrativi che, come l’album di De André, prendono spunto dai Vangeli apocrifi.
Oltre agli spettacoli che rientrano nella Stagione di prosa, anche qualche anticipazione sul resto del cartellone che verrà annunciato nella sua interezza nel mese di settembre.
Giuseppe Giacobazzi, insieme ad Andrea Vasumi, riaprirà le porte della sua Osteria Giacobazzi con delle nuove repliche nei giorni 7, 14, 21, 28 novembre, 5 e 12 dicembre 2023 e, per concludere, il 23 dicembre 2023 con la versione natalizia dello spettacolo, Natale in Osteria.
Lo psichiatra, sociologo, educatore e saggista Paolo Crepet: l’11 novembre 2023 con Prendetevi la luna, il 26 gennaio 2024 con Lezioni di sogni e il 10 aprile 2024 con Impara ad essere felice.
Il Teatro Celebrazioni è sostenuto da MiC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Comune di Bologna ed è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna.
Radio Bruno e Il Resto del Carlino sono Media partner del Teatro Celebrazioni.
Teatro Celebrazioni
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